Soddisfazione di Fedarlinea per  l'approvazione della Commissione Bilancio della Camera di un emendamento (48.05) al disegno di legge sulla manovra aggiuntiva che chiarisce che le prestazioni di trasporto di veicoli al seguito di passeggeri sono assoggettate allo stesso trattamento IVA previsto per il trasporto di questi ultimi, in quanto ad esso accessorie. Con tale norma interpretativa si colma, così, una lacuna normativa che ha causato penalizzanti incertezze e contenziosi nel settore. 

Ne deriva, pertanto, che ai sensi della tabella A del DPR 633/1972, le prestazioni di trasporto di persone, dei relativi bagagli  e dei veicoli al seguito sono soggette all’applicazione dell’IVA agevolata al 10% se relative a tratte superiori ai 50 km, ovvero al 5% se relative a tratte inferiori ai 50 km.

L'entrata in vigore della norma è legata all'approvazione da parte del Senato.

Il Direttore Generale di Fedarlinea ha incontrato nella mattinata di oggi il Ministro dello Sviluppo Economico, dott. Carlo Calenda.

Nel corso dell’incontro, richiesto nei giorni scorsi da Conftrasporto, il dott. Russo ha potuto rendere note al Ministro le principali iniziative che Fedarlinea e le Aziende ad essa associate hanno attualmente allo studio per il sostegno all’innovazione tecnologica e al rinnovamento delle unità navali che operano nel settore del cabotaggio marittimo nazionale.

Nel manifestare vivo interesse sulle linee di azione prospettate dal Direttore di Fedarlinea, il Ministro ha assicurato il supporto della sua segreteria tecnica per agevolare la realizzazione delle stesse.

In tal senso, il dott. Calenda ha immediatamente anticipato la volontà di designare suoi rappresentanti al tavolo di lavoro organizzato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che si riunirà il prossimo 16 giugno a Roma.

Come noto, infatti, in quella sede Fedarlinea - oltre a rappresentare gli svantaggi competitivi derivanti alle Società aderenti operanti nel cabotaggio con le isole minori dalla modifica del regime IVA operata dalla Legge n. 217/2011 (Legge Comunitaria 2010) – chiederà l’adozione di misure di sostegno alle imprese del settore chiamate ad affrontare forti investimenti per l’adeguamento delle flotte navali agli standard di sicurezza e ai requisiti di efficienza energetica imposti dalla normativa comunitaria.

Gli esiti dell’incontro saranno oggetto di successive informative a tutte le Associate, cui rinnoviamo l’invito a partecipare attivamente alla fase di sviluppo delle nuove politiche industriali di Fedarlinea.

Roma, 8 giugno 2016

PER I COMANDANTI E I DIRETTORI DI MACCHINA DI NAVI DA CROCIERA, DA CARICO E TRAGHETTI PASSEGGERI/MERCI SUPERIORI A 3000 TSL DELL'ARMAMENTO NAZIONOALE